Nicolò Gibbin nel 2014 era un ragazzo di Tortona con una passione, quella di voler fare l’Arbitro.
Da piccolo, racconta chi lo conosce, durante l’ora di ginnastica mentre i suoi compagni giocavano a calcio lui si faceva dare il fischietto dal maestro e si divertiva ad arbitrarli. Non gli interessava calciare il pallone, ma fare in modo che chi lo calciasse potesse divertirsi.
E allora Nicolò con il papà viene a sapere che a Voghera c’è una Sezione dell’AIA e che 15 anni è l’età minima per arbitrare.
Fa il corso e viene accompagnato da Enzo Tosini a fare le prime gare.
Enzo dice che è un ragazzo molto timido che però è sorprendentemente padrone del suo ruolo fin dall’ingresso nel centro sportivo, tant’è che deciderà di seguire la gara in tribuna invece che a bordocampo.
Dopo la gavetta in Sezione, Nicolò viene proposto al CRA e arriva in Eccellenza, la massima categoria regionale dove segnerà un importante traguardo, essendo il primo Arbitro Vogherese a tornarci dal 2013.
Nicolò oggi ha deciso di fare un passo indietro e tornare a disposizione della Sezione, dove da dieci anni faceva e continuerà a fare allenamenti agli orari più disparati, passare tante serate in Sezione a guardare filmati, gestire i corsi arbitri e ai weekend in giro per la provincia a seguire i ragazzi più giovani, nel segno di Enzo, il primo a credere in lui.
Nicolò, sei l’orgoglio della nostra Sezione e un esempio per i tanti ragazzi che la compongono.
Da parte del Presidente Zaninetti, del Consiglio Direttivo e di tutti i tuoi colleghi iriensi e non, in bocca al lupo per il futuro 💙💪🏻🍀